Da novembre 2021 entra in vigore il rinnovo del CIPL per gli addetti all’industria edile che operano nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
Incentivo alle imprese per la sicurezza dei lavoratori
Le parti sociali territoriali si danno atto e ribadiscono quanto previsto dal vigente CCNL, ovvero che l’aliquota dell’1,05 % del contributo Cassa Edile, al netto dei rimborsi per malattia e infortunio, sarà finalizzata al riconoscimento di premialità alle imprese.
Resta inteso che, per il raggiungimento della premialità alle imprese pari all’1.05%, le parti sociali concordano che la differenza sarà utilizzata per promuovere e realizzare azioni ed iniziative tese al miglioramento, in una logica di prevenzione, delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, comprendendo anche le visite mediche ai dipendenti.
Prestazioni lavoratori
Le PP.SS si danno atto e ribadiscono quanto previsto dal vigente CCNL ovvero che le prestazioni per gli operai, fermo restando quanto previsto in merito al SANEDIL, saranno riconosciute nella misura dello 0,45 del contributo Cassa Edile del 2,25. Le prestazioni saranno definite in uno specifico Regolamento redatto e deliberato dagli Organi di gestione della Cassa Edile in conformità alle indicazioni fornite dalle Parti Sociali territoriali
Le prestazioni da valutare sono le seguenti:
– Corso inglese per i figli degli operai che frequentano la scuola secondaria;
– Retta per asili nido;
– Contributo una tantum per connessione internet per lavoratori con figli in età scolastica.
Concertazione preventiva obbligatoria
Per le opere pubbliche di valore pari o superiore a 5 milioni di € che incidono sul territorio della province di CZ.KR e VV è introdotta una procedura di concertazione preventiva a cui partecipano le Associazioni stipulanti il presente contratto e le imprese aggiudicatane dell’appalto, le quali potranno valutare ed eventualmente sottoscrivere, un accordo inerente ai profili logistici del cantiere, ai rapporti con gli organismi paritetici di settore, alla sicurezza del lavoro, all’orario di lavoro, alla disciplina relativa al livello territoriale di contrattazione. Lo stesso accordo, per le materie suindicate, è integrativo e sostitutivo dei contenuti della contrattazione integrativa territoriale stipulata per le circoscrizioni su cui incide il cantiere.
Revoca assicurazione
In considerazione della bassa percentuale dei sinistri registrata negli ultimi anni, ed anche in considerazione dell’avvio del fondo SANEDIL, le parti concordano di non rinnovare la polizza assicurativa sottoscritta e prevista dal CIPL di II Livello del 2000 il cui importo ammonta a circa € 11.000,00.
Elemento variabile della retribuzione
In attuazione di quanto previsto dagli artt. 12, 38 e 46 del vigente CCNL viene concordata la seguente disciplina dell’Elemento Variabile della Retribuzione (EVR) per il territorio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
Le Parti Sociali territoriali si danno atto che l’EVR, in quanto elemento variabile che tiene conto dell’andamento congiunturale del settore, è correlato ai risultati conseguiti in termini di produttività, qualità e competitività nei territori di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, e deve essere calcolato secondo l’art.38 lettera k del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle imprese edili ed affini. Come in seguito descritto, al fine di procedere alla verifica dell’incidenza dell’EVR si è provveduto a comparare gli indicatori/parametri utili disponibili registrati dalla Cassa Edile di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia negli ultimi due trienni relativi al 2014-2015-2016 vs 2017-2018-2019, attribuendo ad ognuno di essi un peso ponderale pari a 25:
a. Numero lavoratori iscritti, inteso come al numero dei lavoratori movimentati;
b. Monte salari denunciato;
c. Ore denunciate;
d. Numero imprese iscritte.
L’esito del confronto degli indicatori analizzati hanno prodotto i seguenti risultati:
a. Il numero medio di lavoratori iscritti nel triennio 2017-2018-2019 ha subito una flessione del -15,34% rispetto al triennio 2014-2015-2016;
b. Il monte salari medio denunciato nel triennio 2017-2018-2019 ha subito una flessione del – 4,33% rispetto al triennio 2014-2015-2016;
c. Il valore medio delle ore denunciate nel triennio 2017-2018-2019 ha subito una flessione del – 26,74% rispetto al triennio 2014-2015-2016;
d. Il numero medio di imprese iscritte nel triennio 2017-2018-2019 ha subito una flessione del -15,00% rispetto allo stesso al triennio 2014-2015-2016;
INDICATORITERRITORIALI |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
---|---|---|---|---|---|---|
NUM. LAVORATORI ISCRITTI | 6.079 | 6.536 | 6.147 | 5.336 | 5.161 | 5.387 |
MONTE SALARI | 44.855.000 | 50.277.000 | 52.572.000 | 47.576.000 | 45.836.000 | 47.900.000 |
ORE DENUNCIATE | 4.899.745 | 5.274.065 | 5.485.727 | 3.982.857 | 3.675.122 | 3.814.533 |
NUMERO IMPRESE | 1.556 | 1.583 | 1.476 | 1.345 | 1.275 | 1.303 |
INDICATORITERRITORIALI |
TRIENNIO 14-15-16 |
TRIENNIO17-18-19 |
PRODOTTI |
% |
---|---|---|---|---|
NUM. LAVORATORI ISCRITTI | 18.762 | 15.884 | 2.878,09 | -15,34 |
MONTE SALARI | 147.704.000 | 141.312.000 | 6.392.038,30 | -4,33 |
ORE DENUNCIATE | 15.659.537 | 11.472.512 | 4.187.360,19 | -26,74 |
NUMERO IMPRESE | 4.615 | 3.923 | 692,25 | -15,00 |
Dal confronto dei due trienni analizzati, le parti sociali, nel prendere atto che il settore delle costruzioni ha registrato un’evidente decrescita per come accertato dagli esiti negativi di tutti gli indicatori trattati, stabiliscono che l’incidenza di EVR da erogare è pari a zero. Le stesse, inoltre, stabiliscono di incontrarsi entro il mese di dicembre 2022 per verificare nuovamente l’andamento del settore e rideterminare la nuova percentuale.
Indennità e istituti contrattuali
Le parti concordano che l’indennità di mensa giornaliera è fissata nella misura di Euro 4,50 al giorno.
Le parti concordano altresì, che l’indennità di trasporto giornaliera è fissata nella misura di Euro 2,00 giornalieri fino a 20 KM. Detta indennità sarà pari ad Euro 2,70 giornalieri oltre i 20 KM.
Indennità suppletiva di trasferta
In presenza di cantieri relativi ad opere pubbliche di grandi dimensioni nell’ambito dell’appalto pari o superiore a 50 milioni di euro a base d’asta, le aziende interessate ovvero la committente e gli affidatari e sub affidatari operanti sull’opera, riconosceranno una indennità suppletiva di trasferta nei confronti della forza lavoro.
Tale indennità viene istituita per motivazioni legate alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di evitare o ridurre il rientro dei lavoratori al proprio domicilio nell’ambito di tragitti di diverse ore, stante la particolare connotazione logistica del territorio delle province di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, di la difficoltà di raggiungere i cantieri rispetto ai luoghi di residenza, l’assenza di mezzi pubblici che permettano un idoneo collegamento.
In presenza di tali condizioni, l’indennità sarà così articolata:
– € 50,00 mensili fino a 50 KM di distanza tra il cantiere ed il luogo di residenza
– € 70,00 mensili tra 51 KM e 150 KM di distanza tra il cantiere ed il luogo di residenza
– € 100,00 mensili oltre 150,00 KM di distanza tra il cantiere ed il luogo di residenza
Detta indennità sarà assoggettata ai trattamenti fiscali e contributivi come per legge nei limiti economici previsti per le indennità forfettarie a titolo di trasferta senza necessità di produrre documentazione giustificativa.