La CNCE – Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili – con Comunicato del 13 dicembre 2021, ricorda gli adempimenti relativi all’’erogazione Ape dell’anno 2022 La CNCE, in relazione alla necessità di predisporre un efficiente sistema di gestione degli adempimenti relativi all’erogazione Ape dell’anno 2022, con il Comunicato del 13 dicembre 2021, ricorda quanto segue:
1. i flussi informatici verso la Banca dati Ape, relativi al periodo ottobre 2020 – settembre 2021, dovranno essere inviati entro la fine del prossimo mese di gennaio. Nei flussi andrà indicato, per ciascun lavoratore, il livello di erogazione utilizzato per la corresponsione della prestazione 2021, se effettuata;
2. le richieste di finanziamento al Fondo Nazionale APE dovranno pervenire alla CNCE entro il 15 febbraio 2022 e saranno evase entro il 15 marzo 2022;
3. dal 21 febbraio sarà possibile, per le Casse Edili/Edilcasse, inviare gli aggiornamenti alla Banca dati APE e dal mese di marzo 2022 le richieste di finanziamento saranno inviate alla CNCE nei primi 10 giorni del mese ed evase entro la fine del mese stesso. Per ridurre i tempi di finanziamento, si ricorda che lo stesso sarà erogato esclusivamente per i lavoratori e per le ore registrate presso la Banca dati APE e che, quindi, le Casse Edili/Edilcasse sono tenute ad aggiornare la Banca dati APE prima dell’invio delle richieste di finanziamento.
4. Si evidenzia, inoltre, che il finanziamento verrà erogato alle sole Casse che abbiano provveduto a trasmettere al Fondo Nazionale i contributi APE relativi al periodo ottobre 2020 – settembre 2021 e, a tale proposito, si ricorda che entro la fine del mese di dicembre 2021 vanno versati i contributi relativi al trimestre luglio – settembre 2021 e, in caso di inadempienze, anche quelli relativi ai trimestri precedenti.