Siglato il 16/9/2021, tra l’Agenzia delle Entrate – Riscossione e la FABI Sicilia, FIRST-CISL Sicilia, FISAC-CGIL Sicilia, UILCA Sicilia e UNISIN Sicilia assistite dalle rispettive Segreterie Nazionali, l’accordo per procedere ad una puntuale ricognizione dei trattamenti economici, normativi e previdenziali del personale della Società riscossione Sicilia SpA, ai fini della corretta applicazione della contrattazione collettiva vigente in Agenzia delle entrate- Riscossione. Le Parti hanno inteso procedere ad una puntuale ricognizione dei trattamenti economici, normativi e previdenziali del personale della Società riscossione Sicilia SpA, ai fini della corretta applicazione della contrattazione collettiva vigente in Agenzia delle entrate- Riscossione.
In adempimento alla disposizione dell’art. 76 del DL 25/5/2021 n.73 citato tutti gli istituti economici e normativi di cui alla precedente contrattazione integrativa a far data dall’1/10/2021 vengono a cessare e, conseguentemente viene a cessare la loro erogazione. In coerenza con il disposto normativo citato gli istituti economici previsti dalla precedente contrattazione integrativa, laddove percepiti senza soluzione di continuità alla data del 30/9/2021 dai dipendenti di Riscossione Sicilia S.p.A, saranno conglobati in un assegno ad personam assorbibile e sterilizzato ai fini del TFR e/o della previdenza.
I dipendenti interessati riceveranno, entro il 31/10/2021, apposita comunicazione contenente l’elenco delle eventuali voci retributive singolarmente attribuite e confluite nell’assegno ad personam assorbibile.
In materia di previdenza integrativa, ai lavoratori di Riscossione Sicilia, già destinatari di un trattamento di previdenza complementare, saranno garantite in via eccezionale le aliquote previste attualmente e cioè il 2,50% della retribuzione annua lorda utile ai fini del TFR a carico dell’Ente e un contributo a carico del lavoratore nella misura minima dell’1% della retribuzione annua lorda utile ai fini del TFR.
Ai dipendenti confluiti in Agenzia delle Entrate – Riscossione che, in epoca successiva al 30/9/2021, compiono 25 anni di servizio alle dipendenze del settore riscossione tributi, sarà erogato un emolumento, nei limiti dell’accantonamento all’uopo previsto da Riscossione Sicilia, secondo le modalità indicate nell’art. 16 del CIA 28/8/2008, calcolato sulla base dei soli ratei proquota maturati alla predetta data del 30/9/2021 e con riferimento alla retribuzione percepita alla medesima data.
Ai fini del computo della predetta anzianità utile al pagamento dei premi si terrà conto degli effettivi periodi di servizio prestati nel Settore della Riscossione (così come rilevabile dalle date di iscrizione al “Fondo di previdenza per gli impiegati dipendenti dai concessionari del servizio di riscossione dei tributi”), al netto di eventuali maggiorazioni convenzionalmente riconosciute (ad es. laurea).
In relazione a quanto previsto nell’Accordo Riscossione Sicilia stipulato in data 18/12/2008 e con specifico riferimento a quanto ivi disposto al punto 12 le Parti, intendendo con la stipula del presente verbale superare ogni residuo effetto delle suddette intese convengono che sarà messa in pagamento ai dipendenti aventi diritto, con le prime competenze utili, una somma pari al 50% della seconda “soluzione semestrale”, riferita al periodo di competenza luglio-settembre 2021 in quanto maturata antecedente al passaggio del personale in agenzia delle entrate – Riscossione.